Trimmone

Trimmone – Tutto nasce da un vaso

Il trimmone è un grosso vaso in ceramica, con base molto piccola, per contenere alimenti (soprattutto vino) e può essere considerato il progenitore della damigiana in vetro. Usato anche per conservare aceto ed olio, talvolta, nelle forme più piccole, ci si poteva anche bere direttamente. Il fatto di avere una base molto piccola rendeva questo vaso particolarmente instabile, a rischio di cadere anche per un soffio di vento. 
 Molti di voi sapranno che in dialetto barese la parola “trimone” è un termine dialettale volgare per indicare una persona (prevalentemente di sesso maschile) particolarmente stupida. In particolare, un modo di dire diffuso è proprio “sei un trimone al vento” (letteralmente sei uno che parla a vanvera). Queste espressioni derivano proprio dal vaso trimmone e dalla scarsa capacità di questo antico contenitore di resistere al vento senza rovesciarsi.
A prescindere dall’epiteto dialettale, il trimmone è i un’opera preziosa e, soprattutto nella sua versione smaltata in bianco, oramai molto rara. Presso Corte Manfredi è possibile ammirare alcuni rarissimi esemplari di antichi trimmoni smaltati in bianco risalenti al 1800. (stanza 7A della suite)